venerdì 15 giugno 2012

I sistemi per realizzare una casa di legno

Nonostante oggigiorno il desiderio di possedere una casa in legno sia sempre più grande, poche persone sanno veramente come si può costruire un'abitazione di questo genere.

Una casa di legno richiedere sicuramente l'interno di esperti che possono operare in modo professionale ed efficiente; ai giorni nostri esistono ben quattro metodi per sistemare e montare una casa di legno. Parliamo del blockhause, quello scandivano , il portante a traliccio e, per finire, il Casablanca; analizziamo nel dettaglio i seguenti metodi per il montaggio di una casa di legno.
Il blockhause o blockhaus è una tra le pratiche più antiche utilizzare per la costruzione di una casa: questa tecnica richiede la sovrapposizione degli assi che solitamente sono in abete lamellare, e vengono sistemate in modo che le une siano impilate orizzontalmente con le altre. Successivamente queste sono fissate con scanalature e linguette giunzione, mentre che gli angoli sono messi in comunicazione con un incastro a pettine. Il metodo scandinavo, invece, si basa sull'utilizzo di legno massiccio rettangolare, che viene sistemato in verticale e giuntato a pettine. Questo tipo di costruzione è in linea con la bioedilizia ed ecologico, poiché non fa uso di colle e chiodi; piuttosto, prevede l'utilizzo di un intonaco d'argilla, utile per le sue proprietà antibatteriche.

Il sistema portante a traliccio è molto utile se si desidera realizzare costruzioni alte fino a 3-4 piani; grazie all'utilizzo della fibra di legno per l'interno dell'abitazione ed ai pannelli di sughero per l'esterno si ottiene un'ottima coibentazione delle pareti. Infine, il più recente sistema di costruzione è Casablanca che si presenta molto simile a quello di blockhause; bisogna tener conto che in questo caso è combinato il legno per le pareti esterne, mentre queste sono rivestite con intonaco colorato o diversi materiali. Questo tipo di costruzione è adatto in particolare per chi vive nei dintorni del mare o nei centri urbani.

By Melody Laurino

Nessun commento:

Posta un commento